Paghetta digitale: cos’è e come funziona
La paghetta digitale è il modo semplice per dare autonomia ai più giovani senza perdere il controllo. Al posto di contanti sparsi, usi una carta con app che automatizza la paghetta, traccia le spese in tempo reale e ti permette di impostare limiti, categorie bloccate e obiettivi di risparmio.
È comoda per te, utile per chi cresce, soprattutto perché trasforma la paghetta in educazione finanziaria quotidiana.
Cos’è la paghetta digitale?
Funziona così, imposti una ricorrenza per la paghetta, per esempio ogni settimana, decidi regole come l’arrotondamento dei pagamenti o piccole “missioni” da retribuire, e segui tutto dall’app dedicata a te. Ogni operazione genera una notifica, puoi ricaricare in un tap, bloccare la carta se serve, alzare o abbassare i limiti di spesa. Chi riceve la paghetta vede saldo, storico movimenti e i progressi verso gli obiettivi creati insieme.
Perché conviene digitalizzare la paghetta?
Mettere ordine aiuta a essere costanti, riduci i “salti” di denaro che si perdono e sai sempre dove vanno i soldi. In più, con le app moderne puoi introdurre piccole regole, per esempio “se risparmi X, sblocco Y”, che rendono la paghetta una palestra per abitudini sane. Non serve diventare rigidi, bastano poche impostazioni chiare che puoi rivedere quando cambiano età, scuola, sport o impegni.
Come impostarla senza complicarti la vita
Scegli un giorno fisso, collega la carta all’app genitore, crea 1-2 obiettivi concreti, per esempio “uscite” e “cuscinetto”, e lascia che le micro-regole facciano il resto. Se all’inizio temi di dare troppa autonomia, tieni limiti bassi e alzali gradualmente. Ricorda che la paghetta digitale non è un investimento, è organizzazione e disciplina.
Dove si usa: SEPA o estero?
Queste carte sono pensate per pagare in negozio e online, spesso anche all’estero. Verifica sempre le condizioni aggiornate nella pagina ufficiale del servizio che scegli, soprattutto per prelievi ATM e uso fuori area euro.
Cosa guardare | Perché conta | Cosa aspettarti nelle app di paghetta |
---|---|---|
paghetta automatica | evita dimenticanze, crea routine | ricorrenze settimanali o mensili con ricariche istantanee; |
notifiche in tempo reale | ti informano di ogni spesa | push all’istante su pagamenti, ricariche e limiti; |
limiti e blocchi | sicurezza e controllo intelligente | soglie giornaliere, categorie bloccate, blocco carta dall’app; |
obiettivi di risparmio | educazione finanziaria concreta | “salvadanai” con barra di avanzamento, missioni o ricompense; |
IBAN e operatività | incassi e trasferimenti ordinati | spesso IBAN dedicato, pagamenti online e in negozio, talvolta wallet digitali; |
Conti e carte che offrono la possibilità di mandare la paghetta digitale
Esistono diversi conti e carte per minorenni che offrono questa possibilità, di seguito te ne mostriamo alcuni.
Pixpay
PixPay offre una carta prepagata con IBAN gestita da due app, una per te e una per chi riceve la paghetta, con paghetta automatica, ricariche in 1 clic, notifiche istantanee e parental control su misura. L’approccio è dichiaratamente educativo, con strumenti per obiettivi, missioni e un assistente che aiuta a creare abitudini sane. Secondo il sito italiano, il servizio è pensato per la fascia 8-18 anni e punta su semplicità e controllo condiviso.
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Hype
HYPE per minorenni (<18) è un conto con IBAN apribile dai 12 anni con canone zero nella versione base, che include carta virtuale per pagare online e in negozio, Box risparmi per obiettivi e cashback su brand partner. Il genitore resta informato, con possibilità di ricevere un riepilogo dei movimenti e richiedere in ogni momento documentazione del conto. Per la paghetta è una soluzione “tutto in uno”, utile se vuoi un conto vero e proprio con funzioni di risparmio integrate.
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Non esiste una cifra “giusta”. Parti da ciò che puoi sostenere senza stress, lega la paghetta a poche regole chiare, per esempio ordine della stanza o piccoli compiti familiari, e rivedi importo e limiti ogni 3-6 mesi in base all’età e all’autonomia.
Dipende da cosa ti serve oggi. La prepagata è focalizzata su pagamenti e controllo, ottima per iniziare. Il conto junior è più completo, ha IBAN, funzionalità di risparmio e spesso integra meglio bonifici e incassi. Puoi anche partire da una prepagata e passare a un conto quando l’autonomia cresce.
No. È uno strumento. Funziona quando lo accompagni con conversazioni semplici su risparmio, scelte di spesa e obiettivi. Le app ti aiutano con grafici e salvadanai, la differenza la fa il dialogo.