Come risparmiare ogni mese (senza sentirti in punizione)
Risparmiare è una delle prime regole della buona educazione finanziaria, ma spesso viene vissuto come un sacrificio. Rinunce, sensi di colpa, frustrazione. E invece, risparmiare dovrebbe diventare un’abitudine sana, non una condanna.
In questa guida ti spieghiamo come iniziare a risparmiare ogni mese in modo sostenibile, senza vivere tutto come una punizione. Prima di andare oltre, però, leggi che abbiamo da dirti qui sotto se hai meno di 30 anni.
Perché è difficile risparmiare
Molti pensano che il problema sia guadagnare poco. In realtà, anche chi ha entrate dignitose spesso fatica a risparmiare. Il vero nemico è la mancanza di un metodo e di consapevolezza. Se non sai dove vanno a finire i tuoi soldi, è impossibile capire quanto puoi mettere da parte, a meno che tu non abbia realizzato un budget personale.
A questo si aggiunge la pressione sociale: siamo bombardati da offerte, pubblicità, acquisti “urgenti” e scelte impulsive. Per questo è fondamentale impostare delle regole chiare e realistiche che ti aiutino a creare spazio per il risparmio senza sacrificare la qualità della tua vita.
Risparmiare non vuol dire privarsi di tutto
Risparmiare non significa dire “no” a tutto. Vuol dire dire “sì” con più consapevolezza. Puoi continuare a goderti piccole spese e gratificazioni, ma all’interno di un piano che ti permetta anche di mettere da parte una quota mensile.
Il segreto è spostare il risparmio prima, non dopo. Se aspetti di “avanzare qualcosa”, spesso a fine mese non resta nulla. Automatizzare il risparmio, anche con cifre piccole, è il passo più semplice e più efficace.
Strategie concrete per risparmiare ogni mese
Per risparmiare ogni mese potresti valutare alcune strategie concrete, come per esempio:
- automatizza il risparmio: metti da parte una quota a tua scelta appena ricevi lo stipendio;
- taglia le spese invisibili: abbonamenti non usati, acquisti ricorrenti che non noti;
- usa la regola delle 24 ore: se vuoi comprare qualcosa d’impulso, aspetta un giorno, potresti cambiare idea e risparmiare denaro;
- stabilisci obiettivi concreti: risparmiare per “qualcosa” (viaggio, fondo emergenze, progetto) motiva molto di più che farlo in astratto;
- controlla il tuo stile di vita: se le tue spese crescono ogni volta che aumenta lo stipendio, stai cadendo nella “trappola del lifestyle”.
Se hai bisogno di una strategia migliore, consulta un consulente finanziario per avere risposte più mirate e adatte alla tua situazione.
Dove mettere i soldi risparmiati?
Una volta che hai iniziato a risparmiare, la tentazione è lasciarli sul conto principale. Ma questo potrebbe non essere l’ideale: vederli lì ti porterà a usarli. Valuta se aprire un secondo conto o usare strumenti che ti aiutino a “nascondere” il risparmio.
Puoi aprire un conto secondario gratuito o usare carte digitali che ti permettono di creare “tasche” o “spazi” separati, come per esempio Hype.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per dettagli e condizioni vai su www.hype.it e consulta i fogli informativi alla pagina Trasparenza.
Non esiste una cifra unica. L’ideale è mettere da parte almeno il 20% delle tue entrate se segui il metodo 50/30/20, ma anche 30 € al mese fanno la differenza se sei costante. Parti da ciò che puoi e aumenta appena possibile.
Potrebbe essere un’idea, sempre per le emergernze, anche solo un mini fondo. Il rimborso dei debiti, però, deve essere regolare.
Potrebbe essere un’idea, certamente. Molte app permettono di monitorare spese e automatizzare piccoli risparmi. Oppure puoi affidarti alle funzioni offerte da conti smart come Hype, che integrano risparmio automatico.