Pagare in euro a Londra: guida aggiornata per evitare costi inutili
Visitare o trasferirsi a Londra comporta una domanda molto comune tra chi arriva dall’Italia: posso pagare in euro o devo convertire in sterline?
La risposta breve è che in quasi tutti i casi, pagare direttamente in sterline (GBP) è la scelta migliore. Farlo con conti adatti quando viaggi, come per esempio Wise o bunq può farti risparmiare decine di euro in commissioni.
Vediamo come funziona e cosa conviene davvero fare.
Pagare in euro o sterline a Londra?
Nel Regno Unito l’euro non è accettato nei negozi fisici o nei ristoranti. Anche nei luoghi turistici, accettarlo è un’eccezione, non la regola. Questo significa che:
- se paghi in euro con una carta italiana, il pagamento verrà convertito automaticamente in sterline;
- se cambi contanti in aeroporto o in centro, spesso affronti commissioni molto elevate;
- le banche tradizionali italiane applicano commissioni e tassi di cambio sfavorevoli.
Risultato? Pagare in euro è possibile (se l’esercente lo desidera), ma è quasi sempre sconveniente.
Le alternative più intelligenti: conti multivaluta
Se vuoi evitare costi inutili, le carte multivaluta sono la soluzione migliore. Ti permettono di:
- avere più valute nello stesso conto, incluse sterline e euro;
- pagare in sterline a Londra direttamente, senza conversioni costose;
- controllare le spese da app e risparmiare con tassi di cambio reali.
Wise
Wise è un servizio finanziario globale pensato per chi ha bisogno di gestire più valute in modo semplice, economico e trasparente. Offre un conto multivaluta accessibile online, con cui puoi:
- ricevere denaro in diverse valute, inclusa la sterlina britannica (GBP);
- convertire i tuoi fondi al tasso di cambio reale (quello di Google, senza rincari);
- pagare all’estero con una carta di debito senza commissioni nascoste.
Il conto Wise è particolarmente utile per viaggiatori, expat, studenti o freelancer che vogliono gestire spese in più valute. Tutto si controlla da un’app intuitiva, e puoi tenere sotto controllo tassi, conversioni e spese in tempo reale.
bunq
bunq è una banca digitale olandese nata per semplificare la gestione del denaro a chi vive o si muove tra più Paesi europei. Offre un conto multivaluta con IBAN europeo e funzionalità avanzate:
- puoi creare sub-conti in valute diverse, anche sterline britanniche (GBP);
- la funzione AutoCurrency converte in automatico al momento del pagamento;
- hai notifiche in tempo reale, categorizzazione delle spese e controllo completo via app.
Ideale per chi viaggia spesso, lavora da remoto o desidera una soluzione bancaria moderna, flessibile e internazionale. Tutto in un’unica interfaccia semplice e colorata.
Quando iniziare a prepararsi?
Il consiglio è: non aspettare l’arrivo a Londra. Aprire un conto multivaluta qualche settimana prima ti consente di:
- conoscere l’app e il tasso di cambio;
- evitare conversioni d’urgenza in aeroporto;
- pianificare un piccolo budget iniziale in GBP.
Un piccolo passo in più è un grande risparmio sul lungo periodo.
Cosa fare prima di partire per Londra
Cosa fare | Perché è utile |
---|---|
Valutare di aprire un conto multivaluta | Ti permette di pagare in sterline senza costi |
Verificare commissioni di prelievo | Alcuni ATM hanno costi extra (verifica in app) |
Evitare cambio contanti in aeroporto | Tassi spesso pessimi, con commissioni nascoste |
Usare solo carte contactless | A Londra sono lo standard: veloci e senza PIN |
Attenzione alla conversione dinamica sul POS
Quando paghi con carta in un negozio o ristorante londinese, il POS potrebbe chiederti se vuoi pagare in euro o in sterline. Questa pratica si chiama conversione dinamica.
Scegliere “euro” sembra comodo, ma quasi sempre comporta un tasso di cambio sfavorevole deciso dall’esercente, non dalla tua banca o carta. La scelta migliore? Scegli sempre “GBP”, anche se la carta è italiana.
Prelievi: attenzione ai costi nascosti
Anche i prelievi in contanti in UK possono costare caro se usi una carta tradizionale. Spesso le banche applicano una commissione fissa + una percentuale sul prelievo.
Con carte come quelle di Wise e bunq, hai prelievi gratuiti entro certi limiti e piena trasparenza su eventuali costi. Prima di prelevare, controlla il massimale gratuito e, se possibile, paga con carta contactless.
Utile anche per chi lavora in UK
Se ti trasferisci a Londra per studio o lavoro, un conto multivaluta ti sarà utile anche per ricevere pagamenti, rimborsi o bonifici in sterline.
Alcuni datori di lavoro accettano pagamenti su conti con IBAN europeo, anche senza avere coordinate locali (ad esempio con UK Sort Code e Account Number).
Così puoi evitare l’apertura di un conto in banca britannica, spesso più complessa per chi non è ancora residente, a meno che non provi soluzioni come Suits Me, un istituto di moneta elettronica britannico che ti consente di aprire un conto online mostrando una copia del tuo documento di identità italiano, ma devi essere maggiorenne e fornire un indirizzo di residenza nel Regno Unito.
Conclusione
Pagare in euro a Londra è possibile solo con conversione, e questo ti espone a costi extra evitabili. Se vuoi muoverti in libertà e spendere meno, aprire un conto multivaluta, per esempio con Wise e bunq (ma ce ne sono tante altre), è oggi la soluzione più semplice ed economica.
No, salvo rarissime eccezioni. I pagamenti vanno fatti in sterline (GBP). I POS convertono automaticamente con commissioni alte.
Dipende. In alcuni casi, le carte bancarie tradizionali applicano tassi di cambio sfavorevoli e commissioni. Meglio usare carte multivaluta come Wise e bunq.
Sì, è assolutamente legale. I conti multivaluta come bunq hanno IBAN europei ma sono perfettamente utilizzabili in Italia, anche per bonifici SEPA.